È passato quasi un anno dalla sua scomparsa, ma continua a far parlar di sé, perché icona era nella vita, mito sarà per sempre. Nostra signora della moda Anna Piaggi, conosciuta oltre che per la sua sfolgorante carriera e le sue Doppie Pagine su Vogue anche per i suoi look eccentrici, ma mai fuori luogo, con i suoi cappelli stravaganti e il suo trucco studiato su misura, ha precorso la moda, inventandola prima che esistesse.
Proprio a lei, alla sua persona e personalità, sarà dedicata la mostra ‘Hat-ology’: protagonisti i numerosi cappelli indossati dalla grande dame e curati dal suo ‘cappellaio matto’ di fiducia, Stephen Jones. Organizzata da Costume Moda Immagine di Milano, verrà ospitata da Palazzo Morando a Milano e inaugurata il 22 settembre, durante la presentazione delle collezioni prêt-à-porter primavera/estate 2014. Protagonisti dell’esposizione saranno anche alcuni schizzi dello stesso Jones, oltre ad altre creazioni di Chanel o Schiaparelli.
Un’idea, quella di valorizzare e rendere patrimonio comune il ricco e variopinto guardaroba della giornalista, nata dall’ex assessore alla cultura Stefano Boeri, che anzi aveva lanciato l’idea di una retrospettiva come introduzione a un archivio permanente riservato alla fashion editor, primo passo verso il tanto agognato Museo della Moda.