Passato e presente, tradizione e attualità: Labor Limae, giovane marchio di moda romano, si affida all’evocazione di ricordi antichi per interpretare il moderno. Angela Rago e Manuela Ferilli, coppia artistica del brand, eseguono per le loro collezioni una costante ricerca della perfezione, un lavoro meticoloso e attento, che rimanda all’immagine della lima quale “simbolo di un’arte raffinata”, la stessa alla quale si riferiva Orazio, il poeta romano maestro di eleganza stilistica, per eliminare ogni eccesso e rifinire un’opera.
La collezione della primavera-estate 2012 racconta una storia, quella di Dolores. Tessuti e colori parlano di lei, donna dal destino segnato da taciuti eventi, il cui nome, musicale e suggestivo, evoca un trascorso affascinante.
Oggi Dolores è una donna nuova, rinnovata, capace di adattarsi alla realtà urbana nella quale è stata lanciata e consapevole di una forza che viene da un’innata versatilità. Senza mai rinnegare la sua natura, sa reinventarsi per adattarsi al tempo e al luogo in cui vive, grazie all’esperienza del suo vissuto.
Tra memoria e realtà si crea, dunque, un equilibrio costante, un’armonia bilanciata, sebbene il contrasto tra materiali forti e robusti (denim e viscosa) e leggeri e impalpabili (voile e seta) resti deciso e palpabile.
Le trasparenze audaci, le scollature ampie e le lunghezze ridotte sono elementi che svelano una nudità vissuta con naturalezza, come reminiscenza dell’idea di un’esistenza selvatica.
Anche la scelta cromatica della palette di colori è indicativa di una scelta audace. Tutta la collezione svela una doppia anima, che parte dal blu notte, dal beige e dal bianco del giorno –illuminato dallo stacco forte del corallo- per arrivare all’oro e al nero shine della sera, con picchi di blu elettrico che sono la nota cromatica più decisa.
Il fotografo francese Maurice Tebard e la sua idea di “rovesciamento” delle immagini, dell’ombra come altro, come doppio, ispirano in questa Campagna il duo creativo di Labor Limae, volto ad individuare l’essenza della femminilità nella riaffermazione delle proprie origini.
L’esperienza parigina della stilista Angela Rago e la formazione umanistica di Manuela Ferilli, creatrice del marchio, danno vita ad un racconto che si lascia interpretare, come ruolo vacante in attesa di una protagonista che renda l’abito una sequenza della propria vita.
La collezione è immortalata dagli scatti del fotografo Marco D’Amico e gestita dal Creative Manager Romina Toscano per Studio DModa.
MORE INFO: laborlimae.eu
