Che “La felicità è un sistema complesso” ce lo raccontano l’attore Valerio Mastandrea e il regista Gianni Zanasi nel loro ultimo film. Una ridente dichiarazione di guerra ai manager incompetenti e irresponsabili in cui le nuove generazioni sono l’arma pacifica verso il cambiamento.
Anteprima gratuita della pellicola a Colli Aniene, nella palestra dello storico liceo Benedetto Croce che, per una sera, si trasforma in una sala cinematografica con una straordinaria folla di giovani e studenti. Dopo circa dieci anni dalla chiusura del Tristar, ultimo centro ricreativo e di aggregazione sociale della zona, grazie alla collaborazione nata tra i ragazzi del Piccolo America, che attendono ancora uno spazio dove svolgere la loro attività, e la Bim Distribuzione, ecco l’appuntamento con “Schermi Pirata”.
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Si tratta di un progetto culturale volto a valorizzare il territorio della periferia urbana con un unico obiettivo: rompere il silenzio dell’abbandono in cui spesso piombano alcuni quartieri della Capitale. L’iniziativa ha trovato il sostegno di Emilia D’Aponte, preside dell’I.I.S. Croce-Aleramo, favorevole in futuro a continuare esperienze simili non solo per lo studentato ma anche per i cittadini.“Con questa serata vogliamo dimostrare che non si può più parlare di periferia in termini geografici. Il nostro è un invito a riappropriarsi degli spazi, viverli e rigenerarli, come abbiamo fatto con il Cinema America” sostiene determinato Valerio Carocci, presidente dell’associazione Piccolo America.Insieme a e Zanasi c’è l’attore Giuseppe Battiston, co-protagonista nella commedia d’autore che esce oggi nelle sale.
