Forti, elettrici, acidi, effetto “evidenziatore”. Il make-up alla moda è a tinte decise. Le aziende propongono tonalità accese: non mancano i viola, le nuances del sottobosco, così come – con un ritorno al pop e agli anni ’80 – il giallo e l’arancio. E le donne sembrano predisposte a questa nuova tendenza: un po’ per il desiderio di leggerezza un po’ per giocare con i colori. C’è chi si diverte con le tonalità intense e profonde e chi invece preferisce i colori flou. Le proposte di sfilata delle principali case di moda si rivedono anche nella quotidianità.

Occhi pitturati da Prada, Armani, Chanel, Yves Saint Laurent, Dior. Perché il make-up ha ormai un ruolo importante. Che sia estate o inverno. E il motto è: “il trucco c’è e si vede”. Un trucco per tutte le stagioni, cambia solo l’approccio, come per l’abbigliamento. Anche l’abito che indossiamo in inverno non è poi così diverso da quello che portiamo in primavera, lo stesso vale per il maquillage.

Sono svariate le gradazioni che si trovano nelle palette delle principali case di moda che producono anche cosmetici. Giallo, arancio, verde, viola, blu, nelle varie nuances, si ritrovano in quasi tutti i cofanetti.

Armani propone diverse sfumature di blu, dal navy fino al blu notte. Ombretti con un’alta percentuale di pigmenti puri per dare intensità e profondità allo sguardo. Si ispirano a un mood degli anni ‘70, combinando occhi verdi-rossetto arancione, occhi viola-rossetto rosso o rosa.

Yves Saint Laurent, invece, punta su blu e giallo. Blu è il gloss che crea sulle labbra un riflesso insolito, così come è insolito l’accostamento blu-giallo per esaltare lo sguardo. L’arancio frizzante è sui volti truccati da Dior, non solo per le labbra ma anche per occhi e unghie.

Ma guai a sbagliare gli accostamenti! Le svariate tonalità devono adeguarsi ai tratti del viso e al colore di occhi, capelli e labbra. I fucsia stanno bene a chi ha una carnagione delicata e capelli biondi. I verdi alle more. I blu alle castane. L’arancione sulle labbra, con un incarnato non eccessivamente chiaro, va bene a tutte. Così come il rossetto. I colori flou, invece, sono preferibili in circostanze e momenti speciali.

Come e quando? I colori forti si possono utilizzare sempre, basta avere degli accorgimenti. Sorprendenti di sera, di giorno meglio utilizzarli come semplice eyliner o come tocco di colore da stendere lungo l’angolo esterno dell’occhio per dare intensità allo sguardo. Attenti, però, a non appesantire troppo lo sguardo, specie se si ha più di 40 anni. In questo caso si può puntare sulle labbra con gloss o lucidalabbra aranciati, viola, azzurri. Sugli occhi, invece, matita verde antracite, blu o viola, ma mai nera e utilizzare l’ombretto solo sulla palpebra mobile.

Occhio agli abbinamenti: quando si opta per il colore bisogna sceglierne solo due. Non di più. Se ci si concentra sull’occhio, per le labbra è preferibile solo un gloss o un lucidalabbra. Se si punta sul rossetto acceso può bastare un eyliner colorato e tanto mascara. E, in entrambi casi, il colorito deve essere il più naturale possibile.

Con tutte queste massime c’è da credere a Jean Anouilh quando diceva “Con questa moda universale di truccarsi, tutte le donne che non sono troppo brutte finiscono per rassomigliarsi”?

Forse no, d’altronde “Una donna può mettere i suoi trucchi nel dimenticatoio, quando ha dei begli occhi per illuminare il suo viso” (Jean Delacour).