Il 2013 è un anno importante per Nando Muzi, brand marchigiano di calzature di lusso che ha deciso di festeggiare in grande stile i suoi cinquant’anni di storia. Dopo un periodo di assenza, l’azienda torna protagonista in Italia con i modelli che negli ultimi anni l’hanno resa leader nel mercato calzaturiero d’alta gamma nei paesi dell’Europa dell’est.

Simili ad opere d’arte, le collezioni firmate Nando Muzi, si contraddistinguono per il design fine e ricercato, capace di esaltare la femminilità di ogni donna. Vere e proprie opere d’arte realizzate interamente a mano nella fabbrica di Sant’Elpidio a Mare tra gli olivi, le palme e gli allori.

Qui, Nando Muzi, a soli venticinque anni, creò la propria azienda. All’inizio sono solo tre gli impiegati. Oggi se ne contano più di cento. La linea dei sandali oro e argento fu un vero successo, una forma rivoluzionaria che affermò l’originalità del marchio in tutta l’Europa del Nord. Negli anni ’70 lo stile Muzi si trasforma, il tacco diventa più alto e i colori dei pellami più accesi. In Gran Bretagna, Germania, Belgio e Lussemburgo le donne impazziscono per questi modelli. Un decennio dopo il marchio, già presente negli store più importanti d’Europa, si afferma sul mercato americano. La fine dell’epoca sovietica e l’apertura di paesi dell’ex URSS verso l’Occidente determinano il progressivo consolidamento del brand anche in Russia e nei paesi dell’est.

Il 2006 è un anno importante: il patriarca Nando Muzi lascia a suo figlio Michele la direzione artistica del marchio dopo 43 anni. Le creazioni del neodirettore artistico sottolineano l’eleganza e la femminilità di ogni donna nel rispetto dei principi ereditati ma con un estro personalissimo.  Frutto di un accurato studio della forma e dei materiali, ogni modello viene infatti lavorato da più di 80 artigiani che sanno abbinare a un’abile manualità una aggiornata tecnologia.

Un’assidua ricerca e numerose bozze permettono di realizzare un tacco modellato in argilla che successivamente viene testato e perfezionato dal mastro calzolaio per renderlo unico. Per Michele: “la forma del tacco è l’elemento sacro della scarpa, ciò che determina l’aspetto del modello”. Ai materiali di sempre, la vernice, il metallizzato, il cuoio, il coccodrillo o il pitone, si sono aggiunti con gli anni il plexi e vpc. Linee sensuali, plateau a vista, tacchi vertiginosi (quattordici centimetri), colori audaci e decorazioni Swaroski fra le nuove proposte di Muzi.

La creatività di Michele Muzi, mix sapiente di sensualità e raffinatezza, ha sedotto molte personalità dello spettacolo come Rosario Dawson, Lindsay Lohan, Mallika Sherawat, Mélanie Thierry, Céline Dion, Michelle Rodriguez, Olivia Ruiz, Bárbara González e molte altre.

In Italia, Paola Perego, Selvaggia Lucarelli, Silvia Toffanin, Teresa Mannino, Ilari Blasi e Claudia Gerini non sanno rinunciare allo stile femme fatale e scelgono di avere ai loro piedi queste creazioni uniche e raffinate.