Archivi tag: 70s

È primavera. Ecco i dieci must have suggeriti dalle passerelle

Sentite quel lieve tepore sulla pelle? Quella improvvisa voglia di gettare nell’immondizia cappotti e piumini? Di respirare a pieni polmoni il profumo dei fiori (in un universo alternativo dove nessuna è allergica al polline)?

C’è una sola spiegazione: è primavera! E se pulizie e cambio dell’armadio vi terrorizzano, superateli con un po’ di sano shopping. Proprio per l’occasione abbiamo selezionato per voi, direttamente dalle passerelle, 10 must have per la stagione dei picnic.

1. LOOK TOTAL WHITE

Panna, optical, avorio, perlato: basta che sia bianco. Declinato sui long dresses che richiamano deità greche di Fausto Puglisi, sulle scamiciate virginali di Zac Posen o sulle maglie-vestito di Prabal Gurung, il colore della purezza vi darà sempre la sensazione di camminare ad una spanna da terra (meglio, così non ci si sporca).

Candida ed eterea la donna Fausto Puglisi, Prabal Gurung, Zac Posen
Candida ed eterea la donna Fausto Puglisi, Prabal Gurung, Zac Posen

2. DENIM EVERGREEN

Avete capito bene: rispolverate dall’armadio bomber con le toppe colorate sui gomiti, jeans ridotti a brandelli, gonne da serata Old Wild West. Il denim in tutte le sue forme continua ad ispirare gli stilisti, che lo vogliono puro come Stella McCartney e Chanel, oppure iper elaborato come Alexander McQueen. A noi datelo elasticizzato, grazie.

L'intramontabile denim di Stella McCartney, Chanel, Alexander McQueen
L’intramontabile denim di Stella McCartney, Chanel, Alexander McQueen

3. RIGHE, RIGHE E ANCORA RIGHE

Bando ai falsi miti: le righe ingrassano solo se posizionate nella direzione sbagliata e sul modello sbagliato. Le orizzontali valorizzano le longilinee, come quelle delle giacchine Giorgio Armani, mentre le verticali di Prada regalano lo slancio che a volte ci manca. Coi volumi e coi colori, poi, possiamo giocarci tutte, sognando veli e ruches di Chloè e Ferragamo.

Ironia ed eleganza nelle righe di Chloè, Giorgio Armani, Prada, Salvatore Ferragamo
Ironia ed eleganza nelle righe di Chloè, Giorgio Armani, Prada, Salvatore Ferragamo

4. PELLE PER OVERDOSE DI GRINTA

Che sia un inossidabile chiodo o una gonna tribale, un paio di pantaloni attillati tanto da togliere il fiato o un sandalo dai listini intricati, il capo di pelle ci fa innalzare subito nel gotha delle donne con gli attributi, a cui nessuno può mettere i piedi in testa. Anche se poi è tutta eco pelle, perché a vedere i video con i cuccioli ci sciogliamo sempre.

Tutta la grinta e l'energia della pelle per Burberry Prorsum, Philipp Plein, Trussardi, Vionnet
Tutta la grinta e l’energia della pelle per Burberry Prorsum, Philipp Plein, Trussardi, Vionnet

5. ABITI MATTI

Moda è, soprattutto, voglia di sperimentare, di osare. Quindi se un giorno di primavera siete in vena di un total look a stampa “faraglioni di Capri” o di un mini abito raffigurante coloratissime pistole laser, niente paura: gli stilisti hanno tutto ciò che vi serve. Grucce per appendersi i trench sula testa comprese.

Voglia di stravaganza per Dolce & Gabbana, Jeremy Scott, Vivienne Westwood
Voglia di stravaganza per Dolce & Gabbana, Jeremy Scott, Vivienne Westwood

6. TANTA VOGLIA DI 70’S

Ormai non si può nemmeno più parlare di revival o di vintage: gli anni ’70 non ci hanno mai veramente abbandonate. Sarà perché i colori delle stampe hippie mettono allegria, sarà perché frange e suede ci fanno sentire un po’ figlie dei fiori ribelli, ma quando mettiamo gli occhi sulle nuove borse Balenciaga o sui poncho di Rebecca Minkoff ci verrebbe solo voglia di prendere il primo volo per San Francisco al grido di peace&love.

Anni 70 hippie chic per Diane von Furstenberg, Balenciaga, Rebecca Minkoff
Anni 70 hippie chic per Diane von Furstenberg, Balenciaga, Rebecca Minkoff

7. GIOCARE CON IL VEDO-NON VEDO

Essere sexy senza mostrare troppo, impersonare l’eleganza ma senza abbandonare la sensualità. Per le fortunate a cui questa primavera riserverà serate intriganti, gli stilisti hanno approntato un guardaroba dalle trasparenze studiate e mai osé, sbizzarrendosi fra ricami tribali (Valentino) e cascate di fiori (Angelo Marani), passando da volumi tanto complessi quanto attraenti (Givenchy).

Trasparenze sensuali per Valentino, Angelo Marani, Givenchy
Trasparenze sensuali per Valentino, Angelo Marani, Givenchy

8. IL COLORE NON È MAI ABBASTANZA

Le Olimpiadi di Rio sono alle porte, e quale modo migliore abbiamo di festeggiare se non ammantarci delle variopinte tonalità sudamericane? Non solo: siamo sicure che uscire di casa con una tenuta caleidoscopica Stella Jean, o con un verde vitaminico di Giambattista Valli, aiuterà a combattere qualsiasi pioggia marzolina altrimenti portatrice di uggia.

Un caleidoscopio addosso per Gucci, Giambattista Valli, Ralph Lauren, Stella Jean
Un caleidoscopio addosso per Gucci, Giambattista Valli, Ralph Lauren, Stella Jean

9. PAROLA D’ORDINE: BRILLARE

Se la Natura rinasce in primavera, noi non vogliamo essere da meno, e risorgere dal grigiore invernale in un tripudio di effetti speciale luminosi. Largo allora a top tempestati di paillettes, pantaloni ricoperti di specchi, abiti con le mille sfaccettature di un diamante. Di giorno o di notte, l’importante è che la nostra luce ci preceda.

Bagliori luminosi per Emilio Pucci, Loewe, Sonia Rykiel
Bagliori luminosi per Emilio Pucci, Loewe, Sonia Rykiel

10. PIGIAMA MON AMOUR

È vero, lo abbiamo appena detto: la primavera è la stagione della rinascita. Ma è anche quella del cambio di orario, delle ore di sonno perdute, del torpore da meteo che mai si decide. Per questo bisogna armarsi del nostro migliore alleato: il pigiama. Fuori e dentro casa. Magari romantico come l’outfit Blumarine, o sofisticato come la jumpsuit Calvin Klein, o ancora con rimandi vittoriani come il maxi dress Miu Miu. L’importante, alla fine, sono coccole e comodità.

Larghi e morbidi come pigiami gli abiti Blumarine, Calvin Klein, Miu Miu
Larghi e morbidi come pigiami gli abiti Blumarine, Calvin Klein, Miu Miu