Archivi tag: anniversario

50th Anniversary of Fashion: Vogue Italia festeggia il suo grande successo

swatch-vogue-50-anni

50 anni fa nasceva lei, la rivista di moda più famosa al mondo, mezzo secolo di storia del costume e dello stile raccontati e firmati da Vogue Italia. Un anniversario questo, che segna un importante punto d’arrivo, ma sopratutto un nuovo inizio.  “Molto del nostro lavoro – afferma Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia dal 1988 – è racchiuso nell’archivio storico di Vogue Italia, che oggi vogliamo aprire facendo partecipare tutti alla costruzione di un nuovo storytelling per i prossimi decenni”.

Per celebrare il grande evento del magazine di moda più illustre e conosciuto al mondo, è stata allestita lo scorso 21 settembre a Palazzo Condé Nast di Piazza Castello 27, luogo natio della rivista, una mostra hi-tech che ne ha messo in luce, riproponendoli al grande pubblico immagini, dettagli, protagonisti, simboli e suggestioni che hanno fatto la storia di Vogue. L’allestimento multimediale “Vogue Archive: Celebrating 50th Anniversary of Fashion”, ha permesso a tutti i suoi visitatori di realizzare un vero è proprio viaggio tra le immagini che hanno fatto la storia del costume e della moda italiana. Alla mostra, inaugurata il 22 settembre, è stato possibile accedervi solo mediante prenotazione online al sito Vogue sino al 5 ottobre.

Un intero piano dell’edificio è stato dedicato ai ritratti delle top model che hanno fatto la storia della moda e dello stile immortalate dai fotografi più celebri del calibro di Mario Testino, Patrick Demarchelier, David LaChapelle e Steven Meisel, che firma tutt’ora ogni mese la copertina di Vogue Italia. E’ lui che da ben vent’anni e più ha messo insieme passato, presente e futuro di questa rivista, rendendosi protagonista assoluto di alcune cover che sono rimaste nella storia.

Anna Wintour con la Direttrice di Vogue Franca Sozzani e Jonathan Newhouse © BLOGOSFERE
Anna Wintour con la Direttrice di Vogue Franca Sozzani e Jonathan Newhouse
© BLOGOSFERE

Più di 200 gigantografie delle immagini più celebri dalle pagine di Vogue. Proiezioni e schermi interattivi suddivisi tra oltre 700 mq di superficie e due piani del palazzo, hanno messo in mostra le storiche copertine e i servizi più iconici, che hanno dettato lo stile in tutti questi anni, includendo anche i ritratti delle top model più in voga come Naomi Campbell, Karen Elson, Eva Herzigova, Linda Evangelista, Carolyn Murphy, Claudia Schiffer, Stella Tennant, Christy Turlington, Amber Valletta, Natalia Vodianova e Raquel Zimmermann. Il percorso espositivo della mostra ha riproposto anche alcune sezioni dell’Archivio Digitale come Designers, Hair&Make up e Models&Photographers, ma anche esposizioni dedicate a temi più specifici come Animalier, Boots, Embroidery, Shining, Tuxedo e Trends.

L’enorme patrimonio di immagini posseduto dalla rivista ha potuto raccontare ai tanti visitatori l’evoluzione del nostro Paese con una continua attenzione all’attualità. Non a caso Vogue Italia è una delle riviste di moda che si è sempre distinta per aver fornito una propria chiave di lettura di tutti gli eventi con un impegno che è sempre andato oltre le immagini estendendosi anche ad iniziative rivolte al supporto e alla formazione dei talenti emergenti, grazie ad attività di scouting sia in Italia che a livello internazionale.

Parte della redazione - @SGP
Parte della redazione – @SGP

Contemporaneamente all’apertura della mostra ha debuttato anche l’archivio digitale Vogue Archive, che racchiude non solo servizi e foto ma anche articoli, campagne pubblicitarie, portfolios e altro. Da novembre la piattaforma digitale sarà ampliata con nuovi tool di ricerca e nuove funzionalità social, le quali punteranno sopratutto sulla condivisione e partecipazione attiva degli utenti per valorizzare l’archivio come strumento di supporto sia per le scuole di moda e design sia per i giovani appassionati di moda e tendenze. Grazie alla piattaforma sarà possibile sfogliare circa 623 numeri in alta definizione, vale a dire più di 200mila pagine, grazie alle quali si potranno effettuare ricerche approfondite.

Redazione storica Vogue Italia -©SGP
Redazione storica Vogue Italia -©SGP

Questo nuovo volto di Vogue avrà modi e accessi di abbonamento differenti a seconda delle esigenze dei suoi fruitori, diventando un vero e proprio strumento di marketing per le aziende. Si va dalla modalità di fruizione gratuita attraverso la registrazione, con una funzione di ricerca limitata, all’abbonamento magazine a 19,90 l’anno, che consente un ampio accesso ai contenuti fino ad arrivare al Full Archive, che permette con 990 l’anno di avere il massimo dall’archivio Vogue, potendo anche stampare le immagini ad alta risoluzione accedendo al database integrale. Solo digitando una parola chiave è possibile ripercorrere i cambiamenti che da sempre hanno caratterizzato il mondo della moda.

Con questo progetto Vogue tiene alto il suo nome portando sempre di più la moda ad alti livelli, offrendo sia per gli addetti al settore che per i fashion addict la possibilità di un viaggio avvincente ed unico nel mondo del fashion system. “L‘archivio di Vogue Italia è unico – dice Franca Sozzani – […] sarà uno strumento per capire lo stile, le idee, i modi in cui abbiamo vissuto, per comprendere meglio i cambiamenti e gli sviluppi della società”.

 

 

Alexander McQueen e Damien Hirst: la skull scarf compie dieci anni

alexander mcqueenQuando due artisti condividono una tanto simile quanto controversa natura è d’obbligo che prima o poi le loro strade si incontrino. Succede ad Alexander McQueen e Damien Hirst, uniti nella realizzazione di una capsule collection in occasione del decimo anniversario della celebre Skull Scarf firmata McQueen.

Hirst, padre dell’arte più oscura e d’effetto degli ultimi tempi, ha accettato infatti di reinterpretare il pezzo iconico del designer inglese scomparso nel 2010, traendo ispirazione dal proprio progetto Entomology. Farfalle, libellule, ragni e scarafaggi, si incontrano e si fondono su tessuti pregiati quali chiffon, seta e cashmere, per decorare o dare vita al motivo del teschio.

Un’immagine nota allo stesso Damien Hirst, tanto da averne realizzato un calco in platino e con più di ottomila diamanti incastonati. Il valore commerciale della scultura dal titolo For the love of God fu stimato attorno ai centomila dollari.

Non mancano i colori ad arricchire le geometrie caleidoscopiche e le forme dei modelli firmati Hirst e McQueen. Colori accessi che regalano alla collezione una allure estremamente contemporanea.

Per promuovere e celebrare la collaborazione tra due nomi celebri nel mondo dell’arte e della moda, il fotografo Sølve Sundsbø ha realizzato un cortometraggio in cui il corpo umano interagisce e si muove con la stoffa stampata.

I 30 modelli che compongono la limited edition rappresentano l’esaltazione di un’estetica comune che osanna la morte, la sua ossessione e la sua simbologia per esternarle e concretizzarle. “I just thought : what can you pit against death?”, affermò una volta Hirst. E la sua arte e quella di McQueen rappresentano l’unica risposta plausibile.

Vent’anni di Hugo

Hugo_by_Hugo_BossIl brand Hugo festeggia i vent’anni, e lo fa nel suo stile, con passione, sentimento rappresentato nell’immaginario collettivo dal colore rosso, il suo simbolo. Nato nel 1993 come appendice di Hugo Boss, dedicata alla moda maschile, dopo soli cinque anni amplia l’offerta lanciando anche una linea di womanswear. Caratteristiche delle collezioni? Una forte predisposizione underground e cosmopolita nello stile, tratteggiato da ricerca ed eleganza, completato da accessori e profumi.

Per celebrare l’importante anniversario, Hugo si affida all’estro creativo di venti artisti contemporanei, con il compito di reinventare lo spazio della Saatch Gallery a Londra per la mostra dal titolo “Red never follows”, aperta fino a settembre. Venti eccellenze provenienti da ogni parte del mondo – Giappone, Stati Uniti, Belgio, Corea – incaricati di interpretare attraverso le loro opere e con ogni linguaggio espressivo la Hugo Philosophy. Wall painting, sound art o installazioni video, quindi, per rendere omaggio a uno dei brand più alternativi in circolazione.

0

Ma non solo: non poteva mancare una capsule collection di 20 pezzi iconici, tra abiti, camicie, occhiali e accessori, già in vendita presso la Gallerie Lafayette e gli Champs-Elysées di Parigi e nella boutique Hugo Boss a Milano. Alcuni must have della collezione? La Biker jacket in lana con inserti di pelle e The Suit, il completo a un petto in lana con rever stretto.

red-never-follows-hugo-20-years-derriuspierrecom1

Un compleanno in cui non si è lasciato nulla al caso, e dove tutti, tra festeggiato e invitati, sono rimasti felici. Della serie: vent’anni e non sentirli. Happy B-Day, Hugo!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...