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Roma, con la mostra “Eva Kant- Colpo all’Acquedotto” Rinascente entra per la seconda volta nella storia del fumetto

Sono trascorsi sessant’anni da quando Angela e Luciana Giussani diedero vita a Eva Kant, l’inseparabile complice e affascinante compagna del Re del Terrore Diabolik. Così come nel 2022 Rinascente Milano Piazza Duomo ha celebrato il sessantesimo di Diabolik, oggi Rinascente Roma via del Tritone celebra il compleanno di Eva con un altro progetto editoriale da collezione.
Bionda, bellissima, occhi verdi, la complice del Re del Terrore appare per la prima volta nel terzo episodio della saga, L’arresto di Diabolik, e subito ribalta tutte le convenzioni della letteratura popolare. Se fino ad allora il ruolo della compagna del protagonista era quello di mettersi nei guai così da farsi salvare, Eva, alla sua prima apparizione, salva lei Diabolik dalla ghigliottina. «Una donna come solo due donne potevano inventare- spiega Mario Gomboli, storico soggettista e oggi Direttore della casa editrice Astorina – diversa da tutte le eroine che l’avevano preceduta e da tutte quelle che tenteranno, invano, di imitarne il fascino».

Roma, Rinascente Tritone, mostra “Eva Kant-Colpo all’Acquedotto”
Roma, Rinascente Tritone, mostra “Eva Kant-Colpo all’Acquedotto”

Il drammatico passato di Eva, prima del suo incontro con Diabolik, è stato raccontato in un Grande Diabolik uscito nel 2003. Nel mese di maggio, a vent’anni di distanza esatti dalla prima uscita, Astorina lo riporta in edicola con una nuova formula e una veste editoriale di pregio. L’episodio in edicola dal primo giugno, La lama che uccide, sarà poi arricchito dalla presenza, in allegato, dell’albo inedito Rinascente Tritone. Colpo all’Acquedotto.
Nell’inedito la coppia di ladri tenta un secondo colpo alla Rinascente, questa volta nel Flagship store di Roma Via del Tritone, a pochi passi dalla Fontana di Trevi e Piazza di Spagna, vestendo i panni dell’amministratore delegato Pierluigi Cocchini e della direttrice Annalisa Lancia.

Roma, Rinascente Tritone, mostra “Eva Kant-Colpo all’Acquedotto”
Roma, Rinascente Tritone, mostra “Eva Kant-Colpo all’Acquedotto”

Milano Piazza Duomo
Con diversi colpi di scena Eva Kant, insieme a Diabolik, si insidia nel cuore dello store della città eterna, l’Acquedotto Vergine (Aqua Virgo), inaugurato nel 19 a.C. da Agrippa, genero dell’imperatore Augusto e unico degli undici principali acquedotti di Roma antica rimasto ininterrottamente in funzione sino ai nostri giorni.
«Dopo lo spettacolare evento dello scorso novembre realizzato in Rinascente Milano Piazza Duomo per i 60 anni di Diabolik, entrato a far parte della storia del fumetto insieme all’edizione speciale Colpo alla Rinascente, non potevamo mancare i 60 anni di Eva: sarebbe stata gelosa e ce l’avrebbe senz’altro fatta pagare – afferma Cocchini – Eccoci quindi con un nuovo albetto speciale dal titolo Rinascente Tritone. Colpo all’Acquedotto, ambientato nel nostro spettacolare Flagship store di Via del Tritone a Roma: un negozio unico al mondo, un connubio di architettura, shopping, archeologia, intrattenimento. Come vedrete, Eva continua a prendermi di mira. Ormai, siamo probabilmente vicini ad una sorta di affinità elettiva: speriamo che Diabolik non se la prenda a male. Sarebbero guai seri!».

Roma, Rinascente Tritone, mostra “Eva Kant-Colpo all’Acquedotto”
Roma, Rinascente Tritone, mostra “Eva Kant-Colpo all’Acquedotto”

Rinascente entra per la seconda volta nella storia del fumetto 

All’esterno, le vetrine e la facciata dello store di Rinascente dedicate a Eva verranno svelate al pubblico martedì 16 maggio, giorno di lancio del progetto in collaborazione con Astorina.
All’interno, anche il cavedio con le sue spettacolari balconate sarà dedicato ad Eva, così come il piano -1 dello store, l’Exhibition area, luogo dedicato agli eventi, alle esposizioni e al design. Qui i clienti si troveranno di fronte a un allestimento dai colori sgargianti e a un’offerta di merchandising composta da oggetti celebrativi e da collezione di ogni tipo: T-shirt, felpe, shopper, poster e molto altro, tutti articoli realizzati ad hoc per l’occasione. L’Exhibition area ospiterà anche una selezione di opere d’arte mai vista prima: l’artista di fama internazionale Boris Dondè, insieme al suo agente e CEO di Ganas SA Matteo Spangaro, ha dato vita a una collezione inedita. Mario Gomboli, Direttore della casa editrice Astorina, ha ritenuto che le copertine senza tempo del personaggio ben si adattassero alla particolare creatività del Maestro Dondé e ha autorizzato la realizzazione di 24 opere ispirate ad esse. Capolavori unici nel loro genere, come le opere in 3D, resi preziosi dall’inconfondibile tocco “Delicate Chic” del Maestro. Pezzi unici che saranno certificati “unique piece” dalla casa editrice Astorina e dall’artista Dondé.
Protagoniste della collezione anche due opere inedite realizzate per omaggiare l’iconica eroina e l’inedito albetto: Due rose per Eva e Rinascente Tritone. Colpo all’Acquedotto.

Photo credits Courtesy of Press Office

“Lost in jeans”, a Roma la mostra che celebra il capo iconico e rivoluzionario

 

“Lost in Jeans”  è la mostra– evento che, alla Città dell’Altra Economia di Romacelebra l’importanza del jeans e della sua storia: un capo intramontabile, simbolo delle più importanti rivoluzioni culturali e sociali, raccontato attraverso un percorso che abbraccia passato, presente e futuro. La rivoluzione senza fine parte dal presupposto che il jeans è un capo iconico, che con la sua semplicità rappresenta la risorsa indispensabile nell’armadio di tutti, e che fa della sua predisposizione alla customizzazione il suo non passare mai di moda. 

“Lost in Jeans”, Città dell’Altra Economia di Roma
“Lost in Jeans”, Città dell’Altra Economia di Roma

L’evento sarà articolato in diverse sezioni: una parte espositiva, con la mostra che racconterà la storia del jeans attraverso una narrazione fotografica. All’interno del percorso della mostra si farà riferimento non solo alle origini del tessuto denim e alla nascita dei pantaloni di jeans, ma si porrà l’attenzione anche sui contesti iconici (moda, cinema, musica, arte, pubblicità…) che hanno contribuito alla fama di questo incredibile capo di abbigliamento nel corso dei decenni. Un percorso da fruire liberamente, fatto di foto e video, caratterizza l’atmosfera di questa mostra.

Un’area verrà dedicata a personalizzare dei capi jeans: gli ospiti potranno richiedere la personalizzazione live del proprio capo in jeans/denim, che  sarà realizzata da tre artiste: Rebecca Papi,  formatasi presso l’Accademia di Belle Arti a Roma per poi approdare nel mondo della customizzazione con uno stile in cui predomina l’influenza street con un tocco scintillante; Amelia Privitera brillante psicologa che ha fatto del ricamo la sua vocazione e il veicolo di un messaggio di benessere ed espressione di sé; Amanda Valentini, che costruisce la propria arte fatta di linee e colori tra L’Accademia di Belle Arti di Roma e quella di Brera a Milano, e che attualmente, promuove la propria arte attraverso la collaborazione con una giovane start up riconosciuta a livello internazionale “Looking for art”.

“Lost in Jeans”, Città dell’Altra Economia di Roma
“Lost in Jeans”, Città dell’Altra Economia di Roma

Una sezione è dedicata al retail, e qui si potrà dialogare e acquistare da commercianti specializzati dei capi jeans vintage; Lost In Jeans vedrà infatti anche la presenza di due negozi di vintage e second hand: “Seconda Chance” di Samantha Franconieri e “Latini34 Vintage”, rispettivamente per donna e per uomo, che intendono promuovere non solo un acquisto responsabile e cult che vada oltre il fast fashion, ma soprattutto un vero e proprio stile di vita. Tra pantaloni, giacche, camicie e gonne dal sapore sia glamour che retrò, gli ospiti avranno la possibilità di regalarsi abiti di grande qualità e ad impatto zero.

Un’attenzione speciale è dedicata allo styling, poiché a disposizione degli ospiti verrà allestito un corner dedicato completamente alla consulenza d’immagine grazie alla presenza di una professionista del settore: Caterina Fracasso. Con consigli pratici e suggerimenti personalizzati, e soprattutto rispettando il modo di essere e lo stile personale di chi si affida a lei, riesce ad esaltare le caratteristiche del singolo e a valorizzarlo attraverso un nuovo punto di vista. 

“Lost in Jeans”, Città dell’Altra Economia di Roma
“Lost in Jeans”, Città dell’Altra Economia di Roma

Grande importanza verrà data al linguaggio dell’arte, con un omaggio alla famosa opera di Pistoletto del 1967  “La venere di stracci”. L’intento è quello di evocare una delle possibili chiavi di lettura dell’opera originale che risulta estremamente attuale oggi come alla fine degli anni ‘60: Pistoletto ha voluto proporre una riflessione provocatoria sul consumismo e sulla produzione di rifiuti ingombranti. Nasceva prima e cresce oggi la sensibilità della comunità globale nei confronti dell’ecologia. È l’occasione quindi di soffermarsi a riflettere sul futuro rapporto tra moda e ambiente. L’evento è a ingresso liberoTutti gli ospiti avranno la possibilità di portare con sé uno o più capi denim da far personalizzare dalle artiste partecipanti all’evento, o per approfittare dell’evento per riciclare o dare via i propri jeans .  L’evento è organizzato in collaborazione con l’istituto Ied di Roma e si svolgerà presso Città dell’altra Economia, che nasce come luogo di promozione di tutta l’altra economia romana, offrendo momenti e spazi di cultura, incontro, formazione, ricerca e sviluppo; situata in uno dei quartieri storici e più suggestivi della capitale, Testaccio.

Photo credits Courtesy of Press Office

Concerto del Primo Maggio, sul palco con Ambra e Biggio i nuovi talenti della musica italiana

Mancano pochi giorni alla trentatreesima edizione del CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO di ROMA, promosso da CGIL, CISL e UIL e organizzato da iCompany, con la regia di Fabrizio Guttuso.

Il palco di Piazza San Giovanni in Laterano è pronto ad accogliere ben nove ore di musica dal vivo e parole, con circa 50 artisti rappresentativi della musica italiana attuale e futura: un appuntamento imperdibile trasmesso in diretta su Rai 3 (dalle ore 15.15 alle 00.15 con una pausa dalle 19.00 alle 20.00 per le edizioni dei Telegiornali), Rai Radio 2, RaiPlay e Rai Italia.

Ambra Angiolini
Ambra Angiolini

“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro” è lo slogan che CGIL, CISL e UIL hanno scelto per la Festa dei lavoratori 2023. Cosi i tre sindacati confederali hanno deciso di rendere omaggio alla nostra Carta costituzionale, in occasione dei 75 anni dalla sua entrata in vigore, dedicandole l’edizione del Primo Maggio 2023. Il lavoro viene riconosciuto come il primo principio fondamentale della Repubblica italiana, un diritto personale e un dovere sociale che deve essere garantito e valorizzato. La città di Potenza è stata scelta per ospitare il Primo Maggio2023, come città simbolo della difficile situazione del meridione ma anche come luogo dal quale può partire una nuova stagione di rilancio e crescita del Sud.

Concerto Primo Maggio, Roma
Concerto Primo Maggio, Roma

La linea artistica del CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO 2023 si sviluppa attorno al concept “Generazione #1M2023” segnando una nuova importante tappa nella narrazione musicale che il Concertone porta avanti da tempo.  Un evento transgenerazionale che, negli ultimi anni, ha saputo intercettare e raccontare la musica che sta per arrivare alle orecchie del pubblico nazionale. Un palco, una piazza e una platea che, annualmente, mettono in vetrina l’emporio della musica italiana. Nei giorni scorsi sono stati annunciati alcuni degli artisti che il prossimo 1 maggio saliranno sull’iconico palco di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma. Tra questi spicca il nome dell‘ospite internazionale di questa edizione: la giovane cantautrice norvegese AURORA che, con oltre 2,5 miliardi di streaming, è una delle nuove, più acclamante e talentuose star della musica mondiale.

Biggio
Biggio

Ecco la line-up: AURORA, LAZZA, COMA_COSE, GEOLIER, EMMA, CARL BRAVE, TANANAI, FRANCESCO GABBANI, ARIETE, MR.RAIN, PIERO PELÙ con ALBOROSIE, MATTEO PAOLILLO, RIGHEIRA, MARA SATTEI, IL TRE, BAUSTELLE, LEVANTE, AIELLO, ROCCO HUNT, BNKR44, GAIA, ALFA, GIUSE THE LIZIA, FULMINACCI,  MILLE, NEIMA EZZA, ROSE VILLAIN, WAYNE, CILIARI, TROPEA, NAPOLEONE, UZI LVKE, L’ORCHESTRACCIA, EPOQUE, GINEVRA, SERENDIPITY, PAOLO BENVEGNÙ a cui si aggiungono i vincitori del Contest 1MNEXT ETTA, MANINNI, STILL CHARLES e il vincitore del contest “Sicurezza stradale in musica” HERMES. Opening act dalle ore 14.00 con LEO GASSMANN, ISIDE, SAVANA FUNK, CAMILLA MAGLI, WEPRO.

Per la sesta edizione consecutiva, sarà AMBRA ANGIOLINI a condurre il Concertone. Nella storia dell’evento, mai nessuno lo ha condotto così a lungo. A supportarla ci sarà BIGGIO, attore e conduttore televisivo, membro del duo comico I soliti idioti e accanto a Fiorello nel programma Viva Rai 2attualmente in onda. L’edizione 2023 del Concerto del Primo Maggio si arricchisce quindi anche di un pre-show che, intorno alle ore 14.00, darà il benvenuto al pubblico di Piazza San Giovanni ospitando le esibizioni di Leo Gassmann, Iside, Savana funk e Camilla Magli.

Nella prima parte del Concertone si esibiranno anche i 3 vincitori di 1MNEXT, il Contest del PrimoMaggio dedicato agli artisti emergenti. Su più di mille iscritti, la giuria di qualità composta da Massimo Bonelli (direttore artistico del Concerto del Primo Maggio, presidente giuria),Anna Rampinelli (Senior PM Warner Music Italy), Irma Ciccarelli (Rockol),Lucia Stacchiotti (iCompany) ed Enrico Capuano (Cantautore), ha scelto Etta, Maninni e Still Charles. Il vincitore assoluto sarà proclamato sul palco del Concertone. Inoltre, classificatosi quarto a solo un punto dai primi tre, Wepro aprirà alle ore 14 il pre-show del Concertone 2023. Nella prima parte dell’evento, si esibirà anche Hermes vincitore della quinta edizione del contest “Sicurezza Stradale in Musica”.

Sarà un Primo Maggio da ascoltare e guardare anche su Rai Radio 2, voce ufficiale del Concertone. Nella postazione allestita nel backstage, in collaborazione con SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, si avvicenderanno le conduttrici di Rai Radio 2 e i tanti ospiti protagonisti dell’evento. La rete diretta da Paola Marchesini offrirà la cronaca, in diretta radio e in video sul canale 202 del Digitale Terrestre e tivùsat, di una giornata di grande festa, scaldata dall’energia della musica live.

Si parte con l’appuntamento pomeridiano, dalle ore 16.00, in compagnia di Diletta Parlangeli e LaMario; mentre il racconto della serata, a partire dalle ore 20.00, è affidato a Carolina Di Domenico ed Elena Di Cioccio. Poi un regalo di Rai Radio 2 non soltanto per gli ascoltatori e per il pubblico che guarda la radio in tv, ma per tutta Piazza San Giovanni: dalle ore 19.00, durante la pausa della diretta tv, dal palco del Primo Maggio, andrà in scena il dj set di Ema Stokholma. Rai Radio 2 e SIAE faranno viaggiare il racconto e ballare la piazza! I social della rete convergeranno sul grande racconto del Concerto del Primo Maggio offrendo contenuti esclusivi direttamente dal backstage. Rai Radio 2 è disponibile anche in video sul canale 202 del Digitale Terrestre e tivùsat, in diretta streaming su RaiPlay e RaiPlay Sound.

Ambra Angiolini
Ambra Angiolini

L’intero evento sarà disponibile anche su RaiPlay, sia in diretta che on demand. Verranno estratte delle clip in diretta dell’intero concerto oltre alle clip delle interviste ai cantanti visibili integralmente sul canale tv di Rai Radio 2 su RaiPlay. A Rai Italia il compito di proporre l’intero concerto da Piazza San Giovanni nel mondo, dividendolo in due tranches. Le note del palco del Primo Maggio arriveranno nei cinque continenti seguendo un palinsesto ad hoc che seguirà i diversi fusi orari.

Anche quest’anno Rai Pubblica Utilità garantirà la piena accessibilità del Concerto del Primo Maggio: a partire dalle 15.00 – e per tutta la durata del Concerto – sulla pagina 777 di Televideo saranno disponibili i sottotitoli realizzati in diretta dallo studio di Saxa Rubra; a partire dalle 20.00 l’audiodescrizione – attivabile sul canale audio dedicato – ed in streaming su Rai Play, permetterà anche alle persone cieche di conoscere i dettagli legati alle luci, alla scenografia, agli abiti, ai movimenti di artisti e conduttori sul palco. Sempre a partire dalle 20.00, su Rai Play inizierà la diretta accessibile con sottotitoli e LIS, realizzata dallo studio Rai di via Teulada. In particolare, una squadra di 6 performer – tra cui anche una giovane performer sorda – e 2 interpreti, si alterneranno per tradurre in LIS le battute di conduttori e ospiti e interpretare, sempre nella Lingua dei Segni Italiana, tutte le canzoni proposte sul palco di Piazza San Giovanni, trasmettendo, attraverso i movimenti del corpo, emozioni e ritmo musicale ed offrendo uno spettacolo artistico godibile non solo per il pubblico sordo, ma per una platea di spettatori più ampia, che ha imparato ad apprezzare la forza espressiva della LIS. L’accessibilità in LIS verrà garantita anche in Piazza San Giovanni – sempre a partire dalle 20.00 – attraverso il rimando dell’immagine di interpreti e performer sui ledwall laterali del palco e garantire così la piena accessibilità.

Photo credits Courtesy of Press Office

“Kurios – Cabinet of Curiosities”, la magia di Cirque du Soleil arriva alla stazione di Roma Termini

Giovedì 20 aprile, Cirque du Soleil arriva alla stazione di Roma Termini con Kurios – Cabinet of Curiosities, presentato dai partner italiani Show Bees e Vivo Concerti. Dalle ore 12:30, alcuni degli artisti protagonisti dello spettacolo, che in Italia ha già venduto 180 mila biglietti, si troveranno all’interno della stazione per alcuni preparativi in vista della “magica” partenza verso Milano.  I personaggi, come qualunque viaggiatore, entreranno e si aggireranno in stazione, per poi passare il tornello, accedere nell’area delle partenze e salire a bordo del Frecciarossa per essere condotti alla seconda tappa italiana sotto allo Chapiteau, incontrando chiunque vorrà avvicinarsi. Sarà così possibile entrare nell’incredibile mondo di Kurios trasformando il treno, un elemento tradizionale in un luogo dove le meraviglie abbondano per chi si fida della propria immaginazione.

Cirque du Soleil
Cirque du Soleil

Kurios – Cabinet of Curiosities”, 35ª produzione del Cirque du Soleil dal 1984, conduce lo spettatore in un affascinante e misterioso regno, che disorienta i sensi e le percezioni, a tal punto da chiedersi: “È tutto vero o è solo frutto della mia immaginazione?”.

Cirque du Soleil
Cirque du Soleil

Lo Chapiteau rimarrà nella capitale fino a sabato 29 aprile, presso Tor di Quinto, poi si sposterà a Milano, presso Piazzale Cuoco, dove arriverà il 10 maggio e vi resterà fino a domenica 25 giugno. Per l’occasione, sarà possibile raggiungere gli spettacoli e rientrare a casa con Le Frecce con sconti fino all’80% rispetto al prezzo del biglietto Base. Sarà sufficiente selezionare l’offerta “Speciale Eventi” in fase di acquisto e utilizzare il codice “Kurios”.

Photo credits Mathew Tsang

“L’Imperatrice”, a Roma l’Auditorium di Mecenate ospita una notte psicomagica dedicata all’artista Niki de Saint Phalle

Un evento unico in un luogo magico e senza tempo della Città Eterna, spesso sconosciuto ai più. Venerdì 14 aprile, alle ore 20.30 su invito fino ad esaurimento posti, a Roma l’Auditorium Mecenate ospita in via Merulana una notte psicomagica dedicata alla vita dell’artista Niki de Saint Phalle, creatrice e ideatrice del Giardino dei Tarocchi di Capalbio.
Auditorium di Mecenate-Roma, “L’Imperatrice”
Auditorium di Mecenate-Roma, “L’Imperatrice”
“L’Imperatrice” è  un’opera di Roberta Calandra per la regia di Mariano Lamberti. Caterina Gramaglia è l’imperatrice. Con la preziosa presenza di Juan Diego Puerta Lopez per la voce dei Tarocchi e in sinergia con  Andrée Ruth Shammah che ha creduto nel progetto.
Auditorium di Mecenate-Roma, “L’Imperatrice”
Auditorium di Mecenate-Roma, “L’Imperatrice”

«Ho deciso molto presto di essere un’eroina. Chi sarei stata? George Sand, Giovanna D’arco, Napoleone in gonna? Ma alla fine cosa importava? Tutto ciò che contava era che fosse difficile, grandioso, eccitante…».

Photo credits Matteo Nardone 

 

Cinecittà World, con la primavera sboccia il divertimento nel parco del Cinema e della Tv di Roma

Ritorna la primavera e riparte il divertimento: sabato 18 marzo si riaccendono i riflettori di Cinecittà World, il Parco Divertimenti del Cinema e della TV di Roma. La nuova stagione 2023 promette dieci mesi di emozioni, adrenalina e voglia di stare insieme agli amici e alla famiglia con 40 attrazioni, 7 aree a tema dedicate ai principali generi cinematografici (Cinecittà, Roma, Spaceland, Far West, Adventureland, Il Regno del Ghiaccio, Aqua World), 6 spettacolilive al giorno e oltre 60 eventi in calendario.

Roma, Cinecittà World
Roma, Cinecittà World

Quest’anno l’offerta di Cinecittà World si arricchisce ulteriormente: ad impreziosire il Parco arrivano quattro grandi novità per la nuova stagione.

Roma, Cinecittà World, l’ad Stefano Cigarini
Roma, Cinecittà World, l’ad Stefano Cigarini

«Dal 2 giugno, con l’apertura dell’area acquatica Aqua World il divertimento raddoppia: inaugureremo Vortex e Boomerang, due nuovi spettacolari scivoli di ultima generazione, da vivere in compagnia – dichiara l’amministratore delegato di Cinecittà World, Stefano Cigarini – eprosegue il nostro piano di sviluppoche ci porterà in questi anni da 1 a 3 parchi tematici».

Roma, Cinecittà World
Roma, Cinecittà World

Le novità della stagione 2023 non finiscono qui: da maggio sorgerà il Palastudio, un nuovo teatro di oltre 2.100 mq progettato per eventi, spettacoli e concerti. Nuovo anche lo spettacolo Scuola di Polizia, lo Stunt Show Live che farà salire l’adrenalina alle stelle tra testacoda e acrobazie su quattro ruote.

Roma, Cinecittà World
Roma, Cinecittà World

Il parco divertimenti di Roma offreattrazioni uniche in Italia, tra cui: VolariumIl Cinema volante, unflying theatre, in cui gli ospiti volano letteralmente davanti allo schermo sospesi a 12 metri di altezza, Infernola montagna Russa indoor che si snoda tra i gironi dell’Inferno Dantesco e Jurassic War, un tunnel immersivoin cui i visitatori, a bordo di un treno, si ritrovano catapultati indietro nel tempo di 60 Milioni di anni, in mezzo a battaglie epiche tra i più terrificanti Dinosauri. Altair, il roller coaster outdoor è un cult per i coraggiosi:con i suoi 10 passaggi a testa in giù, detiene il record di inversioni in Europa. E per chi cerca un po’ di fresco c’è solo l’imbarazzo della scelta, tra le discese a 70km/h nell’acqua di Aktium o le 4 attrazioni de Il regno del ghiaccio, unico playground sulla neve e sul ghiaccio del Bel Paese.

Roma, Cinecittà World
Roma, Cinecittà World

Cinecittà World è il Parco tematico che cresce di più in Italia: +400%in 5 anni. Con oltre mezzo milione di visitatori è diventato il 1° Parco divertimenti di Roma e 4° Parco in Italia. Un parco innovativo che realizza il 90% delle vendite online e che, grazie al progetto Smart Park,consente di gestire biglietti, pranzi, prenotazione attrazioni e tanti altri servizi direttamente dal cellulare.

Roma, Cinecittà World
Roma, Cinecittà World

Con la riapertura del parco parte anchela stagione degli eventi: Sabato 18 marzo al Job Talent Day si ricercano300 persone da impegnare nel Parco fino al 7 gennaio 2024.

Roma, Cinecittà World
Roma, Cinecittà World

Domenica 19 marzo Cinecittà World celebra la Festa del Papà con una giornata dedicata alla solidarietà in collaborazione con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù: si potranno incontrare medici e specialisti dell’ospedale ed imparare di più sulla salute dei propri figlie. Il 50% degli ingressi di competenza verrà devoluto in beneficienza alla Fondazione Bambino Gesù. Il divertimento è invece garantito dalla prima di tante premierecinematografiche che segneranno la stagione 2023: l’Anteprima Italianadel film Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri” prevista alle ore 17. La stagione degli eventi sarà impreziosita da grandi produzioni cinematografiche e televisive, da showcase e masterclass come quella diAlex Britti il 7 maggio, da eventi come Stelle di Fuoco, campionato italiano di fuochi d’artificio (7-16 Luglio), dai grandi concerti estivi, dalla 7° edizione di Viva l’Italia, il più grande evento interforze mai realizzato in un parco divertimenti. E con l’arrivo dell’autunno ecco i brividi di Ottobre – Il mese di Halloween, la magia del Natale a Cinecittà World, e la grande festa di Capodanno.

Roma, Cinecittà World
Roma, Cinecittà World

Venerdì 24 marzo a fianco di Cinecittà World apre Roma World, il Parco a tema dedicato all’Antica Roma con la sua esperienza unica: permette di vivere una giornata da antico romano con tante attività da godersi in mezzo alla natura. Dagli spettacoli dei gladiatori alla possibilità di pernottare nell’accampamento come un vero legionario. Dal tiro con l’arcoagli spettacoli di falconeria, il tutto condito da un buon pranzo o cena romana nella Taberna, e un po’ di shopping nell’antico mercatino.Novità 2023 di Roma World il Bosco Magico: un suggestivo percorso tra luci, proiezioni ed effetti sonoriimmersi nel bosco delle sughere. Rinnovato anche il sodalizio tra cultura e divertimento: grazie alla collaborazione tra Cinecittà World e ilCampidoglio tutti i possessori di un biglietto di accesso ai Musei Capitolini possono usufruire di un ingresso gratuito a Roma World.

Roma, Cinecittà World
Roma, Cinecittà World

Roma World punta negli anni a ricostruire dal vivo la Roma Imperiale, con l’obiettivo di immergere nella storia milioni di ospiti e turisti. Intanto il 1 Giugno 2024 debutterà Rome On Fire, spettacolare show serale nella maestosa cornice nel set di Ben HurIl 2 giugno, infine, sarà la volta di Aqua World: fase uno del nuovo parco acquatico di Cinecittà World, dove prendere il sole tra spiagge di sabbia, la Cinepiscina, il fiume lento Paradiso, alternando il relax alle emozioni offerte dai due nuovi grandi scivoli Vortex e Boomerang. Che la magia abbia inizio!

 Photo credits Courtesy of Press Office

“Premio Scenario”, allo Spazio Diamante di Roma la prima tappa di selezione del concorso dedicato ai nuovi linguaggi per la ricerca e l’inclusione sociale

Si svolge a Roma ,allo Spazio Diamante nei giorni 14, 15 e 16 marzo la prima Tappa di Selezione del “Premio Scenario 2023” dedicato ai nuovi linguaggi per la ricerca e l’inclusione sociale promosso dall’Associazione Scenario con il contributo di MiC-Ministero della Cultura.

La Tappa di Selezione, aperta al pubblico con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, si svolgerà nelle giornate di martedì 14 marzo (ore 14.00-19.00), mercoledì 15 marzo (ore 9.00-18.20) e giovedì 16 marzo (ore 9.00-12.20) in cui saranno presentati i ventidue corti teatrali in concorso per accedere alla Finale del Premio Scenario che si svolgerà a Bologna, dall’1 al 4 settembre, nell’ambito di Scenario Festival.

I 43 progetti complessivi, suddivisi nelle due tappe di selezione (la seconda sarà a Piacenza, Teatro Filodrammatici, 3-4-5 aprile) saranno valutati da un Osservatorio critico che, composto dai Soci di Scenario rappresentanti delle otto Commissioni, selezionerà i partecipanti alla Finale del Premio al termine della quale la Giuria assegnerà un premio di 8.000 euro ai vincitori di ciascuna delle sezioni Scenario e Scenario Periferie, come sostegno produttivo ai fini del completamento dello spettacolo.

“Premio Scenario 2023”, credits Courtesy of Press Office
“Premio Scenario 2023”, credits Courtesy of Press Office

I progetti presentati a Roma – studi scenici originali della durata di venti minuti proposti da giovani al di sotto dei trentacinque anni – provengono da Sardegna, Lazio, Sicilia, Campania, Liguria, Umbria. Tra questi 17 sono i candidati al Premio Scenario, 5 al Premio Scenario Periferie.

Promosso e sostenuto dai 40 soci dell’Associazione Scenario, il Premio si rivolge ad artisti al di sotto dei 35 anni, con lo scopo di incentivare nuove idee, progetti e visioni di teatro per la ricerca e l’inclusione sociale. Il Premio Scenario e il Premio Scenario Periferie, rivolto a progetti teatrali incentrati su tematiche inerenti l’interculturalità, la marginalità e l’inclusione sociale, si presentano strettamente interconnessi, condividendo le medesime fasi di selezione e valutazione, per confluire entrambi nella Generazione Scenario 2023. Occasione unica di censimento, dialogo e confronto per le giovani generazioni, il Premio Scenario, nel suo essere osservatorio del nuovo teatro, lavora nel territorio che precede la formalizzazione della ricerca: accoglie progetti che non sono ancora diventati spettacolo, ma appartengono a necessità e linguaggi in via di esplorazione. Vocazione prima di Scenario è documentare e comprendere, selezionare e premiare, le diverse modalità di avvicinamento al teatro da parte dei giovani artisti. La Tappa di selezione è aperta al pubblico. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

L’Associazione Scenario è formata dai soci:

Albenga Kronoteatro; Alessandria Teatrodistinto; Ancona AMAT; Bari Teatri di Bari; Bassano del Grappa Operaestate Festival Veneto; Bergamo Il Teatro Prova; Bologna Agorà/Associazione Liberty, La Soffitta, Teatri di Vita; Cagliari Cada Die Teatro, Sardegna Teatro; Cascina Città del Teatro; Empoli Giallo Mare Minimal Teatro; Faenza Teatro Due Mondi; Forlì Accademia Perduta/Romagna Teatri; Genova Teatro della Tosse; Milano ATIR Teatro Ringhiera, Campo Teatrale, Manifatture Teatrali Milanesi, Teatro del Buratto; Modena Artisti Drama, TIR Danza; Napoli Teatro Bellini; Parma Micro Macro, Solares Fondazione delle Arti; Pergine Valsugana Pergine Spettacolo Aperto; Perugia Fontemaggiore; Pescara Florian Metateatro; Piacenza Teatro Gioco Vita; Ravenna Ravenna Teatro; Roma Area 06, Cranpi, Sala Umberto; San Lazzaro di Savena Teatro dell’Argine; San MiniatoTeatrino dei Fondi; Torino Fondazione TRG; Udine CSS; Valsamoggia Teatro delle Ariette; Verona Babilonia Teatri; Vicenza La Piccionaia.

Da Versace a Ferré, la moda italiana vola in Svizzera con la mostra “60 anni di Made in Italy”

La mostra “60 anni di Made in Italy”, ideata dalla giornalista di moda Fiorella Galgano, è stata inaugurata il 13 marzo per la prima volta in Svizzera, a Berna, dall’Ambasciatore d’Italia, Silvio Mignano, presso l’area espositiva del Westside Centre: struttura avveniristica progettata dall’architetto polacco Daniel Libeskind. Presenti, oltre alla curatrice della mostra, Alessia Tota, le principali autorità locali ed importanti esponenti dell’economia, della cultura, del mondo accademico e di quello diplomatico sul territorio.

La mostra di moda “60 anni di Made in Italy”
La mostra di moda “60 anni di Made in Italy”

“60 anni di Made in Italy” è un format espositivo di grande successo realizzato per la prima volta al Museo Montemartini di Roma nel 2012, poi ospitato in musei e palazzi storici delle principali metropoli internazionali (da San Paolo del Brasile a Mexico City, da Seoul a Tokyo e Pechino, da Mosca a Lione) con la finalità di promuovere la cultura italiana e diffondere lo stile e la creatività del design italiano. A Berna la mostra rimarrà allestita fino al 14 aprile.

La mostra di moda “60 anni di Made in Italy”
La mostra di moda “60 anni di Made in Italy”

Un percorso allestitivo che ripercorre la nascita e l’evoluzione della moda italiana, fin dall’apparizione dei primi abiti di sartoria italiana, nella Firenze del dopoguerra, per arrivare alle creazioni presentate oggi sulle passerelle di Milano e su quelle di tutto il mondo. Una storia che ebbe inizio con il Marchese Giovan Battista Giorgini, carismatico imprenditore, che nel febbraio del 1951 decise di riunire per la prima volta alcuni dei migliori visionari della moda, organizzando la prima grande sfilata italiana. Oltre 60 anni dopo, l’Italia è ancora oggi il Paese dal quale provengono sarti e stilisti, tra i più conosciuti al mondo.

La mostra di moda “60 anni di Made in Italy”
La mostra di moda “60 anni di Made in Italy”

In mostra esposte oltre sessanta creazioni, vere e proprie opere d’arte sartoriali per rendere omaggio al genio e alla creatività di alcune delle figure più importanti della moda e del design italiano: da Schuberth alle Sorelle Fontana, da Roberto Capucci a Valentino, da Giorgio Armani a Gianfranco Ferrè, Versace, Moschino, Prada, Dolce & Gabbana, Alberta Ferretti, Max Mara….e tanti altri. Creatori, che oltre a contribuire all’affermazione del made in Italy nel mondo, sono riuscite nel tempo ad imporre il proprio stile e gusto estetico, dando vita a quello che oggi è l’inconfondibile stile italiano.

La mostra di moda “60 anni di Made in Italy”
La mostra di moda “60 anni di Made in Italy”

Alcune delle creazioni “Haute Couture” in mostra sono state indossate da celebrities sul red carpet in occasione di anteprime cinematografiche e cerimonie di premiazione, oppure indossate da memorabili interpreti nel contesto di film acclamati in tutto il mondo. Accanto a queste suggestive creazioni, i visitatori potranno anche ammirare una selezione di abiti preziosi realizzati con tessuti e tecniche sperimentali e ancora capi esclusivi, dallo stile unico ed inconfondibile.

La mostra di moda “60 anni di Made in Italy”
La mostra di moda “60 anni di Made in Italy”

I sarti e gli stilisti rappresentati sono: Alta Moda: Renato Balestra, Roberto Capucci, Franco Ciambella, Marella Ferrera, Sorelle Fontana, Prince Egon Von Furstenberg, Galitzine, Lancetti, Antonio Marras, Gai Mattiolo, Lorenzo Riva, Sarli, Schuberth, Valentino. Prêt-à-Porter: Walter Albini, Giorgio Armani, Laura Biagiotti, Roberta di Camerino, Roberto Cavalli, Enrico Coveri, Fendi, Dolce & Gabbana, Etro, Salvatore Ferragamo, Gianfranco Ferrè, Alberta Ferretti, Genny, Gucci, Krizia, Max Mara, Missoni, Moschino, Prada, Emilio Pucci, Versace.

Photo credits Courtesy of Press Office

Donatella Versace: la designer visita il Centro LGBT di Los Angeles e lancia un programma di borse di studio per i designer con il CFDA

Il Los Angeles LGBT Center ha accolto, ieri, Donatella Versace, Chief Creative Officer di Versace, per una visita alla sede dell’associazione, seguita da una conversazione aperta al pubblico. La visita di Donatella Versace celebra il lancio di un programma di borse di studio dedicato a studenti di moda, appartenenti alla comunità LGTBQ+, sostenuto dalla Fondazione Versace e dal Council of Fashion Designers of America (CFDA).

Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center
Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center

La designer ha scoperto l’offerta di servizi del Centro, dove ha incontrato gli operatori che lavorano in prima linea nei dipartimenti dedicati al sostegno degli anziani, alle Arti culinarie, nonché ai Servizi per i giovani. In occasione della sua visita, il CFDA ha invitato gli stilisti Pia Davis di No Sesso e Sergio Hudson a tenere una “fashion masterclass” dedicata ai giovani iscritti alla Youth Academy del Centro.

Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center
Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center

Il Los Angeles LGBT Center offre una serie di programmi a supporto dei giovani appartenenti alla comunità, tra cui servizi abitativi ed educativi, programmi scolastici e il programma di mentorship LifeWorks e Models of Pride, la più grande conferenza al mondo per i giovani LGBTQ+, accessibile gratuitamente.

Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center
Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center

In seguito, la stilista si è intrattenuta con il Direttore Marketing e Comunicazione del Centro, Phillip Picardi, per una conversazione sulla propria carriera e sul proprio impegno a favore della comunità LGBTQ+.

Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center
Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center

«È stato un vero onore per me visitare oggi l’LGBT Center di Los Angeles, per lanciare ufficialmente La borsa di studio istituita insieme al CFDA a supporto di giovani studenti appartenenti alla comuniatà LGBTQ+. Poter vedere dal vivo l’incredibile lavoro svolto da questa organizzazione è molto importante per me. Il supporto che questa comunità fornisce alle persone che ne hanno bisogno, è impagabile e sono felice di offrire il mio contributo e di aiutarli nel lavoro che svolgono.  Si è inoltre rivelata una meravigliosa opportunità per riunire rappresentati della Fashion Community. Insieme, siamo tutti più forti»,  sottolinea  Donatella Versace.

Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center
Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center

A presentarla è stato l’amministratore delegato del Centro, Joe Hollendoner, che ha affermato di essere «personalmente molto colpito dalla visita di Donatella». «Ho avuto modo di assistere in prima persona al suo impegno nel valorizzare la ricchezza della nostra comunità e di tutti noi come singoli individui. È stato un piacere darle il benvenuto al Centro», ha dichiarato.

Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center
Donatella Versace in visita al Los Angeles LGBT Center

 Photo credits Courtesy of Press Office

“Sine Fine”, Casa Emergency ospita a Milano la mostra della fotografa Charlotte Lartilleux contro la violenza di genere

Gli spazi di Casa Emergency ospitano da mercoledì 8 a domenica 19 marzo 2023 la personale della fotografa francese Charlotte Lartilleux, intitolata “Sine Fine”. Curata da Denis Curti, la mostra è pensata in occasione della Giornata internazionale della donna, e porta all’attenzione del pubblico 16 stampe fotografiche di grande formato che si confrontano con grande forza drammatica col delicato tema della violenza di genere.

Sempre mercoledì 8 marzo alle 18.30, verrà presentato il libro fotografico “Sine Fine” di Charlotte Lartilleux, curato da Pietro Del Re per La Lepre Edizioni e corredato da un’introduzione di Liliana Segre. Durante la presentazione interverrà Michela Paschetto Medical Division Coordinator di Emergency, per parlare dell’impegno dell’Associazione nel Centro di Maternità di Anabah e in particolare dell’attività di formazione rivolta alle donne all’interno della struttura.

La mostra e il libro fotografico Sine Fine sono il risultato di quattro anni di sofferto lavoro di Charlotte Lartilleux sul tema della violenza domestica nei confronti delle donne, indagato creando immagini di drammatica radicalità con l’intento di dar voce a coloro che, pur offese e isolate in un mondo che le respinge ma in cui sono costrette a vivere, si aggrappano all’esistenza con forza sovrumana per non soccombere. A queste donne inaffondabili – le cui grida sono sovrastate dall’assordante silenzio dell’indifferenza e dell’ingiustizia – il progetto vuol dare un appiglio e una speranza.

Casa Emergency, mostra “Sine Fine” della fotografa Charlotte Lartilleux_credits Courtesy of Press Office
Casa Emergency, mostra “Sine Fine” della fotografa Charlotte Lartilleux_credits Courtesy of Press Office

Il percorso espositivo comprende un’installazione composta da tredici fotografie stampate su tela in grande formato (1,5 metri di base per 3 metri di altezza di altezza) e tre immagini stampate su pietra e posizionate in esterno all’ingresso della mostra, in guisa di pietre segnaletiche che indicano qualcosa che non dobbiamo dimenticare.

Il libro fotografico di Lartilleux accosta agli scatti dell’artista testi realizzati ad hoc da trenta donne – scrittrici, registe, attrici, psicanaliste e storiche: Liliana Segre, Ida Biglietto, Francesca Comencini, Silvia Cossu, Lella Costa, Francesca d’Aloja, Luciana Esposito, Gioconda Fappiano, Elena Ferrara, Carola Flauto, Jole Garuti, Loredana Lipperini, Dacia Maraini, Michela Marzano, Elena Molinari, Chiara Montaldo, Letizia Muratori, Maria Pace Ottieri, Raffaella Perna, Sandra Petrignani, Caterina Pontrandolfo, Maria Prisco, Lidia Ravera, Conchita Sannino, Lina Sastri, Simonetta Sciandivasci, Maria Rosaria Selo, Bianca Stancanelli, Maria Rosaria Vado, Anna Vera Vivo.

Spiega il curatore del volume Pietro del Re: «Ci sono tanti modi di abusare del corpo della donna, ma la matrice di tale brutalità è la stessa, ubiqua e sine fine. Ed è proprio questo orrore, questa morbosa oscenità che racconta Charlotte fissando l’obiettivo su vetri rotti, catene, punteruoli e corpi sofferenti… La sola concessione che fa Charlotte è l’uso del bianco e nero con cui sbiadisce la crudezza di ciò che descrive. Più che artista concettuale, definirei Charlotte fotografa iperrealista».

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