Turchia: la settimana del fashion designer

La moschea blu, il Palazzo Topkapiv, la Basilica di Hagia Sophia, ma anche la particolarità di Ankara. LaTurchia sa essere questo e tanto altro. Sa essere anche Moda, Alta Moda, quella che prende forma sulle passerelle con grandi stilisti e grandi modelle. E il paese che accoglie l’ex territorio della Tracia, non è da meno rispetto ad altri. Lo ha ben dimostrato durante l’Istanbul Fashion Weekend, la settimana della moda turca.

In questa occasione come location è stata scelta la cornice del polo Santralistanbul, un complesso che riesce a raccogliere al proprio interno un museo di arte contemporanea, una biblioteca e anche alcuni ristoranti. Ed è qui che 18 stilisti e 9 marchi per la stagione 2012, hanno messo in mostra le loro creazioni, dove il designer si è unito alla moda di altissimo livello.
Ad aprire le danze è stato Atil Kutoglu con le sue lavorazioni della pelle. Abiti in oro, color argento, floreali e di cuoio neri. Nulla è mancato alle sue modelle, che poi sono state seguite dalla collezione firmata di Mehtap Elaidi, ispirata al modo dei social network e di Facebook. Sul tappeto della sfilata è salito anche Ozgur Masur, con le sue ragazze e i suoi abiti che si rifacevano ad un fashion moderno ma anche un po’ retrò fatto di stampe che ispirate alla carta fatta a mano. E ancora: le fille en fleurs (letteralmente, con fiori veri tra i capelli) di Günseli Türkay.

La sfilata di Damat Tween, invece, ha avuto un inizio e una fine trionfale: sul fil rouge della lingerie, è stata aperta dalla supermodella e fidanzata del calciatore Ronaldo, Irina Shayk, per poi chiudersi con  un’altra bomba sexy, questavolta in formato mignon: Dita Von Teese ha fatto la passerella ancheggiando vestita di un sexy completo nero maschile. Anche il megabrand di jeans Mavi non si è fatto mancare una testimonial d’eccezione come la it-girl Alice Dellal. E poi, le tute stampate di Asli Guler e gli abiti di paillettes e voile di Jale Hurdogan, le maglie ispirate a Elsa Schiaparelli di Zeynep Erdogan e le giacche destrutturate di Nej.

Insomma questi artisti sono riusciti a fondere moda ed eleganza con quel genere di designer che sa guardare solo verso orizzonti molto lontani.
La settimana delle sfilate così è riuscita a rendere la Turchia un Paese capace di competere anche con il resto del mondo fashion, facendone una dellecinque capitali della moda.

By: Valeria Pacelli

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Google+ Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *