Press Conference_#IoResto:start-up re-evolution_ Courtesy of Digital Taste Press Office

#IoResto. La ricetta del successo parte dalle start-up italiane

In Italia la ricetta del successo è spesso insipida e insapore. Manca di sale e pepe. Buoni propositi sì, ma procedure burocratiche come se non ci fosse un domani fanno perdere la voglia di investire nel futuro e crederci. Anche quando le idee sono valide e originali. Risultato? L’aumento della fuga di cervelli dallo stivale che nel 2013 ha visto un incremento del 50% rispetto all’anno precedente con circa 16 mila laureati ormai fuori dai nostri confini. E se lo Stato investe 124 mila euro in formazione per un laureato, moltiplicate per il numero degli emigrati e resterete senza parole per il “capitale umano” trasferitosi all’estero. Oasi di speranza nella top list sono il Regno Unito, la Svizzera, la Germania, la Francia, il Brasile e non potevano mancare gli Stati Uniti d’America.

www.fotocopiagratis.it
www.fotocopiagratis.it

Per fortuna però, nel Bel paese, le ricette gourmet legate all’imprenditoria giovanile fanno venire la voglia di restare, se non altro perché c’è chi con poche risorse e idee geniali riesce a dar vita a progetti innovativi che meritano un plauso. Andrea Geremicca e Giampiero De Paolis sono due giovani imprenditori founder della start-up Fotocopiagratis che hanno lanciato nel 2014 a Roma dando vita ad un sistema pubblicitario non convenzionale. Funziona così: sei uno studente?sei stanco di pagare per le fotocopie? Bene, accetta di far inserire un’inserzione pubblicitaria non invasiva sul retro del foglio e le stampe non le paghi. Niente male vero? Dopo la sede di Roma, anche Milano, Piacenza, Firenze e Napoli hanno ceduto al fascino di Fotocopiagratis e presto anche Salerno e Torino lo faranno.

Press Conference_#IoResto:start-up re-evolution_ Courtesy of Digital Taste Press Office
Press Conference_#IoResto:start-up re-evolution_ Courtesy of Digital Taste Press Office

Con 10 mila studenti registrati sul sito della start-up, il risparmio é quantitativo ( un milione e mezzo di euro per anno accademico) e il risultato qualitativo eccellente (Dio benedica le fotocopie senza sgranature!). Tra le aziende hanno già aderito Euronics, Interflora, BCC e magari lo faranno anche brand del fashion system e giovani talenti in cerca di nuove strategie di marketing e visibilità.
Dalla conferenza #IoResto: la start-up re-evolution tenutasi lo scorso 6 maggio nell’Aula Magna della John Cabot University di Roma, Enrico Martini, Segretario tecnico del Ministero dello Sviluppo Economico, ha illustrato come il MISE, con 250 milioni di euro euro di prestiti a tasso zero, punti fortemente sulla cultura dell’innovazione e sul concetto di imprenditorialità e soprattutto al processo di attrazione di talenti dall’estero che vogliono investire e creare in Italia (welcome guys!).

Al momento #IoResto, domani chissà.

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