Una mostra catalizzante, quasi ascetica, che sarà in esposizione dal 19 marzo al 19 aprile 2016 presso Anticafè a Roma in via Veio 4B. Quelle scattate dalla giovane Elena Riso non sono le fotografie di moda convenzionali che ci si aspetterebbe di vedere, ma attimi di vita intrappolati e resi immagine, destinati a rimanere impressi su carta venendo così privati della propria fugacità.

Scatti di passerelle e backstage, dove la Moda si mostra con tutta la sua presenza importante e ingombrante. La sua Essenza si materializza più che mai nelle sfilate, talmente forte da possedere quella delle sue modelle, trasformate nelle sue ancelle apparentemente svuotate di ogni sentire. Mentre la Sig.ra Moda si palesa, le sue modelle si fanno possedere durante il tempo di una sfilata, come corpi senza anima.

Il filo conduttore della mostra è una tecnica fotografica pulita e lineare. Immagini in bianco e nero e soggetti che catalizzano l’attenzione. Foto che trasmettono voglia di riflessione e introspezione. Si percepisce allo stesso tempo una confusione esterna e un silenzio personale. I soggetti, anche quando circondati da altre persone e in situazioni totalizzanti come quelle delle sfilate, appaiono isolati da tutto, come smaterializzati. Corpi vuoti, incapaci di ogni reazione o emozione, al servizio di un sistema che assorbe tutta la loro personalità.

Una serie di immagini che ritrae un punto di vista sulla moda insolito da vedersi. L’estro, la creatività, il rumore vengono messi un attimo da parte per focalizzarsi sulla vera essenza della moda, sulla sua “anima”. Le modelle delle passerelle, quasi mai notate, vengono poste al centro della scena, e la loro assenza diventa presenza. Ci sono pur non essendoci.

Un lavoro forte, emozionale, contemplativo, stupefacente se si pensa alla giovane età della fotografa. Una mostra che merita di essere vista